giovedì 20 marzo 2014

L'Assessore Pancalli interviene sul ruolo del Co.G.I.S.Co.

A seguito della lettera del Co.G.I.S.Co. pubblicata anche su questo blogo, l'Assessore Pancalli nel corso di una telefonata ha rassicurato il Presidente del CoG.I.S.Co., Massimo Tafuro sulla sua convinzione dell'importanza del ruolo del Cogisco e, ancor più in generale, dell'importanza di un confronto con tutti i concessionari pur nel rispetto dei diversi ruoli.
Ha inoltre  espresso la convinzione che il lavoro del Tavolo Tecnico sugli impianti sportivi possa entro breve tempo produrre un  documento sul quale avviare un confronto pubblico.
Il Co.G.I.S.Co. esprime soddisfazione per la tempestività dell'intervento dell'Assessore ed assicura tutto il suo impegno per la ricerca delle migliori soluzioni.
   

Il 29 Marzo il Co.G. I.S.Co. illustra le sue proposte

Sabato 29 marzo alle 10,30 il Co.G.I.S.Co. ha dato appuntamento a tutti i gestori di impianti sportivi pubblici e privati per discutere del ruolo degli impianti sportivi per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini romani.
"Impianti sportivi e/è benessere": un tema impegnativo che sarà affrontato con il contributo di amministratori di altre città italiane e sulla base delle esperienze dei concessionari degli impianti romani.
Hanno assicurato la loro presenza e il loro contributo l'Assessore Luca Pancalli e il Presidente del CONI Lazio, Riccardo Viola.
L'appuntamento è allo Sporting Club Ostiense, con ingresso da via dei Cocchieri o da via del Mare n. 128.  
 

lunedì 10 marzo 2014

A PROPOSITO DI CLASSIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI



La notizia che la Presidente di Crawl 2000 ha diffuso sul blog del Cogisco (a proposito mi sembra una  buona prassi da apprezzare ed ampliare quella di condividere notizie e valutazioni!) mi spinge ad intervenire per riferire del lavoro che sta facendo il Tavolo Tecnico sugli impianti sportivi istituito dall'Assessore Pancalli.
Nel corso delle riunioni fin qui svolte (tre) abbiamo affrontato il tema della classificazione degli impianti sostenendo (noi del COGISCO) che quella  attuale è troppo limitata e, soprattutto, legata alle caratteristiche costruttive piuttosto che all'attività praticata in ciascun impianto.
In ogni caso, le diverse categorie di impianto dovrebbero avere ciascuna una sua disciplina degli obblighi nei confronti del Comune.
Il caso più semplice è quello della durata: perchè le concessioni devono avere tutte la stessa durata sia nel caso di un impianto che richiede opere di manutenzione importanti e, quindi, costose sia nel caso di un impianto che non chiede nessuna manutenzione?
E' una materia complessa che merita approfondimenti di tipo normativo e, soprattutto, a questo dibattito possono dare il loro contributo tutti i concessionari che vivono nella quotidianeità le difficoltà di rapportarsi  con Municipi piuttosto che con il Dipartimento.
Proprio l'esperienza di questi giorni sullo Stadio Flaminio dimostra come il regolamento sia superato: è stato concesso alla Federazione Calcio per un anno rinnovabile per un altro anno a fronte di opere di manutenzione straordinaria stimate in circa 12-13 milioni.
Alla domanda di Paola Pucello, la risposta è secca: le norme non mi risultano essere state modificate anche se è importante che lo siano ma con il coinvolgimento di tutti!

Andrea Novelli (Consiglio Direttivo CO.G.I.S.CO,)

venerdì 7 marzo 2014

MA LA CLASSIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI E' CAMBIATA?

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

A seguito della mail inviata a tutti gli Impianti comunali dall’Assessore Luca Pancalli dopo il nubifragio che ha colpito Roma, il 5 marzo siamo stati ricevuti dal suo Capo Segreteria dott. Stara.
Nonostante la disponibilità dimostrata, abbiamo però scoperto che l’interlocutore cui rappresentare le nostre problematiche non era il Comune ma il Municipio di appartenenza.
E ciò nonostante siano anni che ci rapportiamo con il Dipartimento ma il dott. Stara ci ha detto che l’ impianto è classificato come impianto Municipale pur essendo a tecnologia complessa (v. delibera del Consiglio n. 170/2002 – art.2 che ha come titolo Definizione e classificazione degli impianti sportivi comunali).
Il nostro stupore e perplessità sono stati grandi ma poi ci siamo chiesti: ma è successo qualcosa dall'insediamento di questa nuova giunta? Esiste una nuova classificazione degli impianti ? Quando è stata approvata?
Qualcuno mi sa rispondere?
 
Paola Pucello Presidente ASD La Piscina Crawl 2000

mercoledì 5 marzo 2014

IL MINISTERO DEL LAVORO SUI COMPENSI SPORTIVI SI ARRENDE

Il Ministero del  Lavoro  sui compensi sportivi si arrende.
Con la circolare n. 37 del 21.02.2014 il Ministero del Lavoro ha dato indicazioni di sospendere le verifiche e i controlli sui rapporti di lavoro all'interno delle Associazioni Sportive.
Vogliamo solo evidenziare il passaggio di questa circolare che invoca un intervento legislativo per disciplinare la tutela assistenziale e previdenziale degli operatori sportivi.
Finalmente!!!!
Il COGISCO sono anni che chiede l'apertura di un tavolo di confronto su questi temi ma ben poco è stato fatto dopo le aperture dell'allora Sindaco Veltroni, rimaste, purtroppo senza alcun effetto pratico.
Di seguito il testo della circolare del Ministero.


 
 

RESOCONTO ASSEMBLEA DEL CO.G.I.S.CO. DEL 29 GENNAIO 2014